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I Necronauti – la Space Opera

Tempo di lettura: 5 minuti

Dal vincitore del Premio Urania 2010, Maico Morellini, arriva una nuova serie di fantascienza spaziale per la collana Bus-Stop di Delos Digital – Negli store dal 23 settembre 2014

In un futuro lontano il sistema solare è completamente colonizzato, con l’esclusione di Mercurio, la cui vicinanza al Sole è incompatibile con la vita. I viaggi spaziali, però, sono diventati quasi del tutto impossibili. Questo da quando una strana stazione spaziale aliena si è localizzata ai margini del sistema solare stesso, in un’orbita tra Plutone e Caronte. Nessuna comunicazione è mai partita dalla base spaziale, ma dalla sua comparsa ogni astronave sorpresa nello spazio è distrutta da improvvise fluttuazioni energetiche che provengono proprio dalla stazione. Sono attacchi che disgregano la struttura stessa delle astronavi e dell’equipaggio, non lasciando nessuna via di scampo. Stessa sorte per qualsiasi cosa esca dalla più stretta orbita planetaria, satelliti o sonde che siano. Inizia così il lunghissimo periodo che verrà poi chiamato Silenzio.

E’ questa l’affascinante premessa da cui parte la nuova serie di hard science fiction scritta da Maico Morellini, già vincitore del Premio Urania nel 2010 e in uscita con un altro romanzo presso Urania Mondadori nel 2015. Come tutte le serie proposte nella collana Bus-Stop di Delos Digital, si tratta di una saga narrativa che propone capitoli a sé stanti ambientati nel lontano futuro dominato dai Necronauti, tutti uniti da un filo comune a comporre una grandiosa epopea spaziale, che potrà leggersi capitolo dopo capitolo come un romanzo dagli scenari complessi e intriganti.
Ma chi sono i Necronauti? E che cosa racconterà la nuova serie di Maico Morellini?.

Come avevamo detto, dopo l’arrivo della misteriosa stazione spaziale aliena, le colonie umane nel Sistema Solare (c’erano città su Marte, Venere, i satelliti di Giove e Saturno, Nettuno, Urano e Plutone) restano per moltissimo tempo isolate l’una dall’altra. L’impossibilità di viaggiare nello spazio e di avvalersi di sistemi satellitari funzionanti le ha costrette a una vita solitaria, a una crescita autonoma. Anche a sacrifici importanti per garantirsi la sopravvivenza. Durante questi lunghi decenni le condizioni climatiche, la mancanza di alcune sostanze nutritive che prima venivano smerciate con una fitta rete di scambi e le credenze popolari sviluppatesi su ciascuno colonia, hanno diversificato tra loro gli abitanti dei vari pianeti, così come le loro culture.

L’isolamento sembra quindi l’unica scelta possibile, fino a quando, dai satelliti di Saturno, compare la misteriosa Corporazione dei Necronauti. Si presentano sulla Terra e su Venere, i due sistemi più abitati e ricchi, con enormi astronavi dall’aspetto gotico e minaccioso e presentano la loro sconvolgente offerta: i viaggi nello spazio sono di nuovo possibili, così come è possibile riallacciare le comunicazioni tra le colonie e riportare il Sistema Solare agli antichi fasti. Tutto questo, però, ha un prezzo: vite umane. Perché l’unico modo per riuscire a spostarsi nello spazio senza essere distrutti è utilizzare una tecnologia chiamata necropropulsione: la misteriosa stazione spaziale può essere ingannata grazie a particolari energie sprigionate da ogni uomo in punto di morte e convogliate dalla necropropulsione.

I Necronauti, uomini gravemente malati ma tenuti in vita da complessi impianti artificiali, sono infatti capaci di entrare in comunione con la misteriosa energia sprigionata dalla stazione aliena e sfruttare la morte di altri esseri umani per compiere Salti nello spazio. Più le astronavi sono grandi, più i balzi coprono lunghe distanze, più uomini devono essere sacrificati per permettere il viaggio.

Ricomincia così un mercato tra le colonie, anche se Plutone risulta ancora inavvicinabile. La Terra, Venere e Marte stanno tentando di costruire immensi ripetitori che gli permettano di entrare in comunicazione con gli altri pianeti senza doversi appoggiare alla Corporazione e senza l’aiuto di satelliti.

Sono passati quasi cento anni dalla prima comparsa delle astronavi della Corporazione e questo ha cambiato radicalmente economia e vita dell’intero sistema solare. Mentre si sta pensando a una missione che conduca alla stazione spaziale, i Mercanti di Morte hanno iniziato un traffico illecito di vite umane mentre si sussurra che alcuni Capitani Necronauti rinnegati vogliano trafugare le tecnologie necessarie alla necropropulsione.

 Prima stagione de I Necronauti:

Seconda stagione de I Necronauti

E se volete, possiamo parlarne qui:
– Forum della Writers Magazine Italia – I Necronauti

Rassegna stampa:
I Necronauti sulla Gazzetta di Reggio
I Necronauti su Fantascienza.com Reggio

Recensioni:
La recensione di Massimo Luciano – netmassimo.com
La recensione di Glauco De Bona
La recensione di Nicola Zuino
Recensione di Daniele Barbieri

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