Tag: ghost story

[Eventi] – Stranimondi 2016 – ci sarò!
Orbene il conto alla rovescia ha quasi raggiunto lo zero: sabato 15 e domenica 16 ottobre si svolgerà a Milano la seconda edizione della riuscitissima manifestazione Stranimondi. Tante le novità,

[Recensioni Film] – ‘Insidious 2’ di James Wan
VOTO:
Realizzare il seguito di un film è sempre un percorso pieno di insidie, soprattutto se deve dimostrarsi all’altezza della pellicola precedente. In questo caso, quindi, il rischio era doppio perché il primo ‘Insidious’ (2010), seppure non omogeneo, aveva funzionato a meraviglia. Soprattutto con un finale classico ma aperto, che lasciava nella giusta e definitiva incertezza gli spettatori. Ma quel demonio di James Wan a differenza di altri diavoli meno dotati, sa fare pentole e coperchi.

[Recensioni Libri] ‘Niceville’ di Carsten Stroud
VOTO:
Ogni volta che uno scrittore viene definito come ‘il nuovo qualcosa‘ un piccolo formicolio inizia a solleticarmi dietro la nuca perché leggo romanzi da un po’ e perché scrivo da un tempo più o meno equivalente. Perciò quando ho preso in mano ‘Niceville’ di Carsten Stroud e letto i proclami che lo presentavano come ‘il nuovo Stephen King’ il formicolio si è ripresentato più forte che mai.
Fare confronti di questo tipo non ha senso: è svilente per lo scrittore, per l’altro scrittore a cui viene paragonato e anche per il lettore. Se voglio leggere un romanzo di King, leggo King, non qualcuno che gli assomiglia.

Recensioni – ‘Sinister’ di Scott Derrickson
Finalmente, e lo dico forte e chiaro FINALMENTE, un regista americano raccoglie e ripropone quello che in Europa (soprattutto in Spagna) si fa da più di un decennio: un horror coraggioso, che non ha paura di osare. Che si scrolla di dosso la ruggine.

RL – ‘Il Traghettatore’ di W. Peter Blatty
Quando si sfogliano le prime pagine di un romanzo (breve) scritto dall’autore e sceneggiatore de ‘L’Esorcista, (1973)‘ l’aspettativa non può essere che due o tre gradini più alta del normale. In più, quando le prime pagine non convincono, scatta quel meccanismo di ‘ricerca della rivalsa’ per cui ci si aspetta, da un momento all’altro, che il romanzo decolli. E se questo non dovesse succedere?