Tag: Alieni

Premio Italia 2020 – Le Finali
Grazie a tutti quelli che mi hanno votato nella prima fase delle selezioni. È sempre emozionante raggiungere le finali del Premio Italia!

A Quiet Place – di John Krasinski
VOTO:
Finalmente. E’ la prima parola che mi è uscita dalla testa durante e dopo la visione di A Quiet Place, esordio fanta-horror del poliedrico John Krasinksi che qui è sceneggiatore, regista, interprete e marito (dentro e fuori dal set) della bella e brava Emily Blunt. Perché ‘finalmente’? Perché A Quiet Place riesce a ibridare in modo molto equilibrato tutti i mattoncini costituenti il DNA del nobile genere horror.

Annientamento – di Alex Garland
VOTO:
Mi sono preso una decina di giorni prima di mettere nero su bianco le mie impressioni sulla tormentata pellicola di Alex Garland. Dico tormentata perché ha avuto un travaglio produttivo tortuosa (budget limitati, cambi di piattaforma, bisticci e altre faccende da addetti ai lavori) che l’ha fatta approdare, alla fine, su Netflix. Premessa: a me Alex Garland piace molto, sia come sceneggiatore che come regista. Ho apprezzato Ex Machina e in tutti i suoi lavori c’è un nichilismo di fondo che mi affascina. Allora perché Annientamento non mi è piaciuto?

[Recensioni Film] – ‘Life’ di Daniel Espinosa
VOTO:
In un panorama nel quale il cinema di genere che può godere della grande distribuzione vive di remake, reboot, sequel o prequel (tralasciamo il comparto cine comics che ha un ecosistema autonomo), un titolo come Life, suo malgrado, catalizza in modo particolare l’attenzione degli appassionati.
A maggior ragione se l’ambientazione scelta per la pellicola promette di essere molto attuale e molto legata alle recenti avventure delle agenzie spaziali di tutto il mondo.

[Recensioni Film] – ‘Independence Day: Resurgence’ di Roland Emmerich
VOTO:
“Noi non ci arrenderemo senza combattere! Noi continueremo a vivere! Noi sopravviveremo! Oggi, festeggiamo il nostro giorno dell’indipendenza” – Presidente Thomas J. Whitmore
Era il 1996 quando le popolazioni dell’intero pianeta si erano ritrovate a fronteggiare la più grande minaccia della storia dell’uomo. Era il 1996 quando le nazioni di tutto il mondo guidate dal Presidente degli Stati Uniti Thomas J. Whitmore (Bill Pullman), avevano gridato la loro indipendenza ribellandosi a una letale invasione aliena.
Sono passati vent’anni da quel glorioso 4 luglio 1996, vent’anni per noi ma quattro lustri anche per il mondo immaginato da Roland Emmerich nel suo ‘Independence Day’.
Cosa è successo a Hollywood in tutto questo tempo?

[Recensioni TV] – ‘X-Files 2016’
VOTO:
Ci sono voluti quattordici anni per scoprire il destino di Fox Mulder e Dana Scully. Quattordici anni nei quali il mondo è cambiato: gli effetti dell’11 settembre, Snowden, la crisi economica, il terrorismo e recrudescenze complottiste pronte a sbocciare in ogni dove. In quasi tre lustri siamo passati da un proto-illuminismo nel quale i segreti erano tenuti tali da irresistibili poteri occulti contro cui si poteva e si doveva combattere, a un medioevo in cui il complotto si è palesato in tutta la sua virulenza.
E’ proprio qui, nel momento più buio, che Fox e Dana tornano in scena.